Mintos è il P2P più grande e popolare d’Europa
Ecco spiegato cos’è Mintos, come funziona e come lo imposto per generare il +10% di rendimento.
Questa è la recensione definitiva su Mintos in Italiano basata sulla mia esperienza personale da investitore
I vantaggi di usare Mintos
- Rende tanto (ma con rischi alti) +10%
- Posso automatizzare l’investimento al100%
- È in sito di P2P lending più usato in Europa
- Posso investire in migliaia di prestiti perché è il sito di P2P che ne ha di più
- I prestiti sono in più paesi, quindi diversifico anche geograficamente
- I prestiti sono garantiti (relativamente) dagli originatori di prestiti
- Trasparenza molto alta con gli investitori
Svantaggi e lati negativi di Mintos
- È un investimento, quindi comporta rischi
- La garanzia di riacquisto dei prestiti non è mai sicura al 100%
- Il sito è in inglese, ma da Settembre anche italiano
Io investo i miei soldi con questo strumento di peer to peer lending da 7 anni ed ho avuto un rendimento medio annuo superiore al 10%.
Ecco la mia recensione Mintos da investitore.
Io non consiglio di investire in nessuna piattaforma in particolare, tantomeno con Mintos.
Racconto solo la mia esperienza personale da investitore.
⚠️ I prestiti su Mintos possono andare in fallimento. Gli originatori di prestiti potrebbero chiudere o smettere di funzionare. Gli interessi altissimi che ci pagano arrivano spesso da paesi geopoliticamente instabili.
Elenco contenuti:
Cos’è Mintos P2P?
Mintos è un “mercato di prestiti in peer to peer”.
In sostanza Mintos fa da intermediatore di prestiti emessi da altre entità finanziarie.
Questi originatori di prestiti usano Mintos come luogo sicuro per la compravendita dei loro prestiti.
Per spiegarlo meglio, Mintos funziona come la borsa di valori in quanto permette di scambiare prestiti.
Mintos sito ufficiale
Come funziona Mintos?
Mintos funziona così passo-passo:
Per iniziare su Mintos io mi sono iscritto sul sito ufficiale:
In basso trovo un pulsante con scritto “Create Account” e faccio click.
Usare il promo code ( MINTOSCLUB.U7Z0PF ) non è necessario.
Io mi sono registrato dal sito ufficiale ed ho ottenuto in automatico un bonus di 50€ più l’1% aggiuntivo su tutto quello che ho investito.
Il passo successivo è depositare la cifra che voglio investire in prestiti e attivare l’investimento automatico chiamato “conservative” che è quello che ho usato io per iniziare.
Da questo momento il sistema acquisterà prestiti per me in maniera automatica.
La “strategia Conservative” è quella che preferisco perchè è relativamente meno rischiosa delle altre, ma comunque mi offre rendimenti altissimi.
La trovo sotto il menu “invest” poi su “add strategy”.
Fatto questo non devo fare più nulla e succede tutto in automatico.
Io sono in grado di scegliere i prestiti manualmente e creare portafogli del tutto personalizzati, ma questo non è sempre necessario.
Quanto si guadagna con Mintos?
Io con Mintos, al momento, guadagno alcune centinaia di euro al mese. Questo perché ho investito, consapevole dei rischi, parecchie migliaia di euro.
Dal 2016 Mintos mi da una rendita piuttosto stabile, quindi posso dire che io guadagno con Mintos da anni.
Con Mintos si guadagna circa l’11% di quanto si investe, ma attenzione, non è un percorso lineare. Alcuni prestiti subiscono ritardi e alcuni originatori di prestiti possono avere problemi. Per questo se mi chiedi “quanto si guadagna con Mintos” io ti rispondo che io guadagno molto, ma serve saper sopportare anche piccole perdite.
Questo sopra è un guadagno parziale fotografato dal mio account.
Investendo e guadagnando con Mintos non ci sono capitale o rendimenti garantiti.
I prestiti rendono tra il 5% e il 18,5%
L’interesse medio su Mintos P2P è del 12,2%, ma cambia continuamente.
Questi numeri non sono opinioni ma statistiche reali prese dal sito ufficiale e dai miei numeri.
12% non è un dato fisso ma sale e scende a seconda dell’offerta.
Sono in offerta anche prestiti in altre valute, ma per la mia esperienza ritengo pericoloso finanziare prestiti NON in euro.
Si può fare trading di prestiti per aumentare i rendimenti (…lascia stare per ora).
Quello che faccio io per avere il massimo vantaggio da Mintos è reinvestire tutto quello che guadagno immediatamente.
Dunque tutti i giorni, appena mi vengono pagate le rate, io reinvesto (in automatico, lo fa per me il sistema) tutto in nuovi prestiti.
Io ho investito molto attraverso questo sito e dunque, per ragioni di prudenza, distribuisco i prestiti anche su originatori di prestiti più solidi che pagano meno interessi.
Il mio rendimento annuo dal 2015 sfiora l’11%.
Screenshot di qualche mese fa dal mio account.
Come funziona Mintos?
Mintos fa da mediatore tra le agenzie di credito che offrono prestiti e me, investitore in prestiti P2P.
In sostanza:
- Qualcuno chiede un prestito (auto, personale, casa, etc.)
- Una finanziaria glielo concede (tipo Findomestic, Argos, ma all’estero per intenderci)
- La finanziaria lo sottopone a Mintos
- Mintos mi permette di prenderne una fetta
- Chi ha ricevuto il prestito paga le rate
- Io ricevo le rate in proporzione a quanto ho investito
Mintos si assicura che l’agenzia che eroga i prestiti sia solida.
Video Mintos su YouTube
Ecco un video tutorial Mintos dove mostro esattamente come imposto il mio autoinvest.L’obiettivo principale non è il rendimento quanto la sicurezza dei loan originators.
Ecco un video dove si vede come imposto Mintos su YouTube
Come ho iniziato con Mintos ✅
Ecco la mia esperienza diretta:
Ai tempi ho accettato ed ho davvero ricevuto l’1% aggiuntivo su quanto ho investito nei primo 90 giorni. Ora non so se offrono ancora qualcosa.
Sostanzialmente il bonus mi ha aiutato a vincere la mia resistenza a depositare soldi all’estero. Punto. Io avevo già deciso che volevo iniziare a investire in prestiti.
Ad oggi non si può alimentare Mintos con PayPal o carta di credito. Funzionano invece Transferwise e Trustly.
Ad oggi ci sono più di 20 mila Italiani su Mintos, con un investimento medio di 4900€ (fonte Mintos 2019).
Come investire 128 k euro su Mintos
Io trovo che Mintos sia piacevole da usare. Qualcuno arriva a dire che è “divertente”, ma già si tratta di casi umani …come me.
È molto moderno, veloce (rispetto al 2015) e fa sentire “brillante” l’investitore.
Lo è grazie alle recenti automazioni.
Quanto investire su Mintos?
In media, le persone su Mitnos investono 4900€ (fonte ufficiale: Mintos).
In realtà, per sapere quanto investire su Mintos serve sapere quanti soldi si è disposti a rischiare in questo modo, in cambio di rendimenti altissimi.
Il P2P lending è una pratica rischiosa e redditizia, quindi non bisognerebbe mai investire troppo su Mintos e siti simili.
il 70% dei nuovi iscritti ormai usa la formula “Invest & Access”.
Usare “invest & access” significa semplicemente impostare la cifra che si voglio investire e fare click su OK.
Quando attivo “Invest & Access” Mintos compra prestiti per me in automatico, ma solo quelli che sono “garantiti”.
La strategia migliore per me si chiama Invest & access “Conservative”.
Se cambio idea e voglio riportare in Italia i miei soldi posso farlo in poche ore/giorni.
il 70 % circa di quanto ho investito mi viene restituito subito, il resto a scadenza.
Per impostazioni avanzate puoi leggere come faccio io a gestire Mintos.
Quanto ho investito su Mintos io che scrivo?
[bctt tweet=”Fino ad oggi ho prestato pacificamente e con successo per 128 mila euro” username=””]
Sono circa 4000 prestiti.
Ho testato personalmente tutte le automazioni e le modalità di investimento, inclusa la compravendita di prestiti sul mercato secondario.
Ad oggi uso sia “invest& access” sia la “custom strategy“.
Opinioni negative su Mintos 👎🏻
Le recensioni negative su Mintos sono poche e ne ho trovate sia su Trustpilot che su qualche forum.
La maggior parte di queste recensioni negative su Mintos riguardano problemi tecnici e incomprensioni causate da ritardi nel trasferimento di fondi (poi risolte).
Io ho smesso di fidarmi troppo delle opinioni degli altri se non conosco chi esprime l’opinione. Il metodo migliore che ho trovato per stabilire la credibilità e l’affidabilità di uno strumento di investimento è stato iscrivermi e provarlo io stesso (tanto è gratis).
Su Trustpilot va bene farsi un idea ma non basta secondo me.
Io ho analizzato i rischi del P2P Lending da solo usando i miei soldi.
Ad oggi, Mintos ha prestiti incagliati in alcuni paesi, ma io lo reputo del tutto normale.
Chi investe in prestiti ad altro rischio gode di alti rendimenti e si prende i rischi.
È sicuro Mintos?
Cosa nasconde?
Mintos è legata ad alcuni originatori di prestiti come Mogo e Hipocredit.
È un bene o un male non saprei dirlo, ma il dubbio mi resta. Mogo ha gli uffici nello stesso edificio di Mintos, e neanche questo mi sembra un problema.
Ho scavato un pò, per quanto ho potuto, nel passato di questo sito di social lending e non ho trovato nulla di rilevante a parte questo.
Il gruppo che ne ha sostenuto la crescita all’inizio, la Skillion Ventures è legata al figlio di un influente businessman.
Dov’è Mintos (indirizzo)
Regolarmente registrata all’equivalente della camera di commercio in Lettonia con €1 milione di capitale sociale.
Il capitale di Mintos è separato da quello degli investitori.
L’indirizzo esiste ed è questo:
SIA Mintos
Mintos assegna i ratings ai lenders
Quanto è più sicuro Mintos rispetto ad altri P2P 🛡?
La sicurezza è un concetto molto relativo quando si parla di investimenti.
Investire comporta sempre dei rischi e il P2P Lending non fa eccezione.
Mintos ha il vantaggio di essere enorme e avere una vasta esposizione geografica, ma il prodotto restano i prestiti.
Io investo in molti lenders e anche in altri migliori P2P e immobiliari in crowdfunding per abbassare i rischi.
Ecco mia distribuzione geografica su Mintos:
Chi può investire con Mintos?
Può investire con Mintos chi ha più di 18 anni e ha un conto in banca in Europa.
Termini e condizioni sono disponibili sul sito.

Quanto è sicuro Mintos buyback guarantee?
Questa domanda non se la fa nessuno.
[bctt tweet=”Investendo con Mintos da svariati anni ormai posso affermare di non aver perso 1 solo euro ” username=””]
Questo grazie al sistema di garanzia messo in piedi da questo strumento.
Figata?
Freniamo l’entusiasmo e comprendiamone i limiti.
Come funziona il Buyback Guarantee di Mintos?
Facile.
Tutti gli originatori che offrono prestiti coperti da questa garanzia sono obbligati a ricomprare i prestiti che mi hanno venduto se questi subiscono un ritardo di 60 giorni.
Si, hai letto bene.
Io compro i prestiti, se pagano regolarmente (80% dei casi) io incasso, se non pagano chi me lo ha venduto se lo ricompra.
In teoria il sistema è perfetto perché io non perdo mai, ho solo da guadagnare. Ma…
Ma allora il buyback guarantee di Mintos è “l’uovo di Colombo”?
Si e no, soprattutto no.
Questo perché i “lenders” non hanno risorse infinite, e se pure le avessero, potrebbero fallire e lasciarmi col problema. Fino al 2019 solo un lender aveva avuto problemi. Era piccolo e si chiamava Eurocent. Di fatto gli investitori stanno aspettando la soluzione già da un pò. Altri Lenders stanno subendo ritardi ora, ma ci sono ottime probabilità che questi crediti incagliati verranno recuperati.
Ha funzionato finora il Buyback guarantee?
Assolutamente si, nel 99% dei casi. Per adesso, e questo non costituisce garanzia per il futuro.
Il problema è che a volte è il lender (l’originatole dei prestiti) che decide di non pagare, quindi non esistono garanzie assolute.
È adatto Mintos a chi inizia a investire?
Io non sono un consulente finanziario, quindi non so e non voglio dare consigli di investimento.
Dalla mia esperienza diretta col P2P posso dire che è facile da usare e le automazioni sono comprensibili anche a chi non parla un ottimo inglese.
In caso di dubbi è sempre meglio farsi aiutare da un consulente finanziario autorizzato e non fidarsi delle informazioni raccolte online (incluso questo sito).
Investire in P2P Lending comporta rischi, quindi trovo utile che chi inizia si documenti bene.
Io l’ho fatto. Ho studiato per mesi prima di investire, anche se è vero che all’epoca non esistevano le automazioni di oggi.
Oggi, in generale, è diventato più facile di prima investire in peer to peer lending.
Come ritirare i soldi da Mintos?
Per ritirare i soldi da Mintos basta andare in alto a destra nella sezione “Available balance”.
Da qui poi faccio click su “withdraw money”.
Poi digito l’importo che voglio ritirare da Mintos nella casella “withdrawal amount”.
Fatto!
Dopo pochi giorni i soldi che voglio ritirare da Mintos arrivano sul mio conto corrente italiano.
Cosa cambierà
Hanno annunciato grosse novità:
- Stanno sviluppando una APP
- Potrebbero darmi un IBAN bancario
- Stanno per convertire i prestiti in “notes”
In teoria quindi si potrebbe avere il denaro investito in prestiti al 12% e prelevarne quanto serve al momento di spendere con la carta.
Bellissimo?
Si, ma non troppo, per tre motivi.
- Uno è che io terrei ben separati gli investimenti dai risparmi.
- Due è che si abbassa la percezione di investimento profittevole si, ma a rischio (non è equiparabile a un conto deposito).
- Tre quanto è investito è meglio che non sia a immediata disposizione, altrimenti rischio di consumare il capitale dedicato a crescere.
Cosa ho sbagliato io 📌
Non molto per fortuna.
Direi che forse il mio errore maggiore è stato ragionarci troppo prima di fare un test.
Avevo timore a trasferire i soldi. Pensavo potessero sparire e mi sarei sentito sciocco. Sinceramente è stato questo il freno.
Calcolando che il bello dell’investire in P2P Lending è senza dubbio l’interesse composto, posso dire che ogni giorno perso a non investire ho perso soldi. Ma mi sembra un ragionamento eccessivo.
Ora investo, incasso, reinvesto e va bene così.
Bonus Mintos
Mintos offre un Bonus a chi viene invitato.
Questo P2P sta accettando nuovi investitori al momento.
Visita Mintos e fatti la TUA idea
Conclusioni e alternative a Mintos
Come ho già detto Mintos è uno dei siti P2P che mi piace di più.
I motivi sono tanti e tra tutti i motivi per me sono importanti le dimensioni, Mintos sta diventando molto grande e quindi potenzialmente più affidabile. Come spesso accade quindi, anche nel P2P…le dimensioni contano.
“Invest & access” è una buona automazione che permette di essere investiti quasi immediatamente ed è compatibile con investimenti manuali ed altre strategie.
Alternative a Mintos P2P
Usare solo Mintos è sbagliato, perché concentrare tutti i miei prestiti in un solo strumento non è saggio.
Per questo ne ho scelti anche altri, i migliori P2P lending, simili o totalmente diversi, per costruire un portafoglio prestiti equilibrato.
Alternative profittevoli a Mintos possono essere:
- Bondora (leggi recensione)
Cosa manca in questa recensione Mintos?
Qual’è la tua esperienza fino ad ora? Ti sei fatto la tua opinione su Mintos?
Lacia un commento!
Visita Mintos da solo
Un fatto strano, ho effettuato un deposito di 500 euro, quando sono tornato sil sito per vedere sel i bonifico fosse arrivato erano già stati investiti 380 euro tramite auto invest anche se io non avevo ancora effettuato nessuna azione. i restanti 120 li ho investiti io sempre con auto invest. E’ normale una situazione del genere’ premetto che hi investito anche in dofinance e ho fatto tutto io anche scegliendo autoinvest.
Nessun auto-invest dovrebbe essere attivo all’iscrizione, io li ho sempre attivati di persona i miei. Ho scritto a Mintos per chiedere spiegazioni intanto, sono curioso di conoscere la risposta. Immagino che saprai già che si può liquidare tutto quasi immediatamente con “Invest & Access”.
oferta di prestito
Una curiosità da ignorante in materia. Il come funziona con i guadagni che si fanno su queste piattaforme? Vanno dichiarativa al fisco? Su pagano le tasse?
Altro che ignorante, è una domanda lecita, Gariobe. Ho scritto tempo fa qualcosa a riguardo e anche qui nella newsletter c’è esattamente come faccio io da anni. Non sono un commercialista, quindi è meglio sentire un professionista. Io ho chiesto all’agenzia delle entrate per avere informazioni di prima mano e ho condiviso le istruzioni che valgono nel mio caso (ho fatto il 730 pre compilato). Comunque si, si pagano le imposte sui profitti da P2P lending e investendo ad esempio a Gennaio ho tempo fino Giugno all’anno dopo per metterli in dichiarazione. Conviene ancora dopo le tasse? A me si e abbondantemente. Sono rendimenti a bassa manutenzione (non basso rischio) che non trovo da nessun’altra parte.
Anch’io ritengo Mintos una delle piattaforme più affidabili, probabilmente insieme a Bondora (solo Go&Grow, che però rende circa la metà). Per lo meno hanno un track record più lungo rispetto ad altre. Invest&Access per me è stata una delusione, mi son ritrovato investimenti a bassissimo interesse e scadenza 60 mesi. Io al max arrivo a 12. Ho ritirato tutto ed investito di volta in volta come preferivo. Late e Pending Payments costituiscono una buona percentuale di ritardi, quindi l’interesse ne risente: al momento riesco a spuntare un 11% abbondante annuo. probabilmente conviene investire solo in queste società più grandi, viste le delusioni ricevute da altre più recenti e piccole, come Kuetzal ed Envestio (e secondo me altre falliranno). E’ buona regola dubitare di condizioni troppo favorevoli…
Vorrei capire meglio come funziona il reinvestimento automatico:se investo ad es. 1000 euro con auto invest (quindi portfolio size 1000), man mano che ottengo degli interessi come fa il sistema a reinvestirli se la capienza per l’investimento è già tutta utilizzata?Devo costantemente aggiornare il portfolio size oppure questo parametro riguarda solo il capitale iniziale? Grazie per l’attenzione
Ciao Andrea. Io quando imposto il mio portfolio size per ogni autoinvest sto sostanzialmente mettendo un limite solo a quel portafoglio. La spunta “Do you want to reinvest?” la metto sempre su ON.
NO, il portfolio size non riguarda solo il mio capitale iniziale. Non verrà mai superato e gli interessi eccedenti finiranno sul conto. In realtà non accade, perchè i prestiti continuano a esaurirsi tra l’essere ripagati e tra i riacquisti di buyback. Io creo molti portafogli con parametri diversi e poi tengo in alto nella lista quelli a cui voglio dare priorità.
Rendimenti invitanti ma cosa succede se la piattaforma fallisce? O peggio ancora se la società a cui presto i miei soldi scappa con il malloppo? Rischio migliaia di euro, reinvesto i profitti fino a quando non perdo tutto prima o poi? É questo che mi frena, queste piattaforme mi sembrano delle bolle pronte ad esplodere.
La tolleranza al rischio è molto personale, Mauro. Io, ad esempio so che devo accettare il rischio di perdere dei soldi se voglio moltiplicarli, lo faccio da tanti anni.
È giusto però che ognuno di noi si prenda rischi tollerabili, perchè investire deve portare serenità finanziaria, non stress.
Tutto può cambiare, ma Mintos, ad esempio, sta avendo un successo strepitoso proprio perchè è riuscita a creare un ambiente pseudo-sicuro per degli investimenti che di sicuro hanno ben poco.
Non ho intenzione di fare pubblicità a Mintos, non mi interessa. Ammetto però che ha avuto una bella idea a scaricare sugli originatori di prestiti la responsabilità di pagare la garanzia di Buyback. Mintos è profittevole e alcuni originatori di prestiti sono anche azionisti, aumentando quindi i motivi per supportarla. Fino a quando ci saranno queste condizioni io continuerò a investire.
Mintos, Bondora, Estateguru non possiedono i miei soldi.
Se fallissero io avrei comunque una serie di contratti firmati direttamente con chi riceve il prestito. Si chiamano prestiti diretti.
10.000€ investiti su Mintos nel 2015 (visto il tasso di default vicino allo 0) nel 2020 diventano 20.000 grazie all’interesse composto. Quindi per i miei parametri il rischio c’è ma è ben pagato. Questo non significa assolutamente che tutti debbano fare come me.
Io scosiglio fortemente di imitare i miei investimenti se non si sa cosa si sta facendo. Inoltre il p2p lending, come tutti gli investimenti, non è adatto a diventare il mio investimento prevalente. Per chi ha meno tolleranza al rischio è sempre giusto sentire un consulente finanziario indipendente o almeno un advisor automatico a basso costo e puntare sul lungo termine.
Ciao e sinceri complimenti per il tuo blog! Domanda da principiante in materia… ma per aprire un conto con mintos e poter operare viene richiesto un questionario con domande generiche… Ti risulta? Grazie
Ciao Lorenzo.
Io so che Mintos deve assicurarsi di seguire le norme antiriciclaggio (formulario obbligatorio “conosci il tuo cliente” KYC e AML).
Inoltre, e questa è una cosa seria e conveniente per tutti, ci fanno passare attraverso un formulario per capire la nostra propensione al rischio.
Sono abbastanza sicuro che sono quelle le domande a cui ti riferisci.
Io sono iscritto da molti anni, e nonostante tutto, ho dovuto rispondere a quel questionario, perchè è diventato obbligatorio per legge.
Mi experiencia con mintos también es muy buena por ahora.
3 anni fa lessi questo articolo ma non mi fidai a investire. Lo ritrovai per caso quasi un anno dopo e mi decisi a registrarmi e a provare con 1000€. Dopo un altro anno aggiunsi 10k.
Risultato: più di 1000€ di interessi guadagnati e 176€ di prestiti pending, in recupero.
Bilancio dunque nettamente positivo.
Grazie grazie e ancora grazie chiunque tu sia che scrivi questo sito.
Anche io sto usando Mintos, diciamo che sto solo sperimentando un pò…. non riesco a capire per quanto sia fantastico un rendimento minimo dell’8 fino al 12 percento; chi ottiene il prestito come mai si affida a un’agenzia con un tasso cosi alto di interessi se ci deve guadagnare chi compra il prestito (noi), l’agenzia erogatrice e Mintos stessa??
Eccellente domanda Jorge.
Infatti i soldi non crescono sugli alberi ed è bene sapere da dove vengono gli interessi del p2p lending.
Queste di seguito sono le ragioni più comuni, ma non le uniche.
In alcuni paesi per una fetta di cittadini è impossibile ottenere credito in banca. Colpa del sistema finanziario locale insieme a ragioni storiche.
In molti di quei paesi poi i tassi di interesse (e di crescita) sono più alti che da noi. Successe in Italia negli anni ’80 qualcosa di simile e un mutuo al 20% di interessi non era raro.
Alle volte attraverso il P2P lending stiamo finanziando spese tipo ricariche telefoniche fatte a rate e microspese simili. È logico che se una spesa da 10 euro qualcuno vuole pagarla in 4 rate da 4€ la percentuale di interessi diventa alta.
Succede anche che stiamo dando credito a individui già indebitati, troppo ottimisti o che non dovrebbero avere possibilità di indebitarsi oltre. È dunque tempo di interrogativi anche etici in certi casi.
Senza andare troppo lontano… una carta di credito revolving, in Italia applica in media il 17%. (sorpresa!)
Il popolare originatore di prestiti di Mintos Mogo, in Albania arriva a chiedere fino al 129% di APR (spese) sui suoi prestiti.
Quindi è chiaro che c’è spazio per far “campare” noi, Mintos e il loan originator.
Ecco da dove vengono i soldi degli interessi al 12% su Mintos.
Investo da diversi anni, intorno ai 20k, soddisfatto ad ora.
Anche se ci sono gravi questioni aperte con due loan originator ( Capital Service e Finko) e non si sa cosa si recupera da questi.
Io preferisco prestare principalmente nelle nazioni baltiche.
Capital service e Finko rappresentano una piccola percentuale sul totale dei prestiti su Mintos, tuttavia sono molti sicuro che Mintos ci si gioca la faccia e quindi farà di tutto per recuperare il 100%.
Anche il mio bilancio dopo 5 anni è estremamente positivo.
Rendimenti così alti e senza troppa supervisione non si trovano facilmente altrove.
Per me il rischio è adeguato al rendimento.
Io non mi focalizzo sui paesi Baltici, guardo principalmente alla salute dei loan originators.
Il nuovissimo “invest & access” (conservative) di Mintos è un buon modo per mettere almeno una parte dei prestiti in automatico.
Dopo 10 mesi ho stoppato i prestiti e man mano che si liberano riporto a casa. Il buyback garantito è una farsa o meglio probabilmente a causa del mio inglese non perfetto e delle spiegazioni che girano in rete avevo capito che fosse Mintos stessa a garantirlo. Invece non è così e ora prendo atto che alcuni prestiti non sono per niente garantiti. Per fortuna si tratta di importi investiti ridotti.
In questi anni ho letto e visto spiegazioni imbarazzanti su come veniva usato Mintos da pseudo-esperti in rete. Non mi ritengo migliore di nessuno, ma mi vanto di non investire e soprattutto di non scrivere di qualcosa che non ho compreso al 100%.
Mi dispiace che la tua esperienza non sia stata positiva come la mia, Marco. Non difendo affatto Mintos, neanche me ne frega di mintos, ma ti rassicuro che negli anni i prestiti in ritardo vengono normalmente recuperati e 10 mesi non sono affatto un tempo sufficiente per giudicare.
La durata media dei prestiti è 2/3 anni, quindi aspettarsi risultati prima è un errore.
A mio parere Mintos non avrebbe dovuto promettere liquidita immediata con l’invest & access. Se investo in un prestito che dura 2 anni, aspetto 2 anni poi parlo di risultati. Mai investirei soldi che non potrei permettermi di perdere o di cui ho bisogno immediato.
Sul fatto che il buyback è una farsa non riesco ad essere d’accordo perchè a me ha funzionato nel 99% dei casi in 5 anni e forse anche di più se faccio bene i conti. Solo oggi ho ricevuto 2 buyback, ne ricevo decine al mese.
Nella newsletter ho anche pubblicato i loan originator che preferisco. Provo a tenere aggiornata la lista quando posso ma non va preso come un consiglio di investimento perchè non lo è, sono solo le mie cose private.
Quale percentuale del tuo portafoglio hai destinato a Mintos?
È andato cambiando nel tempo ma al momento credo circa il 20%, dovrei guardare. Il rendimento iniziale era del 12%, ora è tra il 10,68% e l’11,58%. Ho circa 1000€ in “recovery” quindi dopo 5 anni direi che va molto molto bene.
Il p2p lending non è reddito fisso, non ci sono garanzie di rendimento e anche il buyback guarantee di Mintos ha i suoi limiti. Tutto sommato, se guardo al totale che ho prestato fino ad oggi, stimo a spanne che meno dell’1% dei miei prestiti ha avuto problemi.
Ciao e grazie per il blog, che trovo veramente ben scritto e utile.
Seguendo tutti i tuoi consigli ho provato a investire 1500 EUR su Mintos e ho un dubbio da neofita. Il mio daily summary dice che in un mese (poco di più) ho investito 1492,06 EUR e guadagnato 7,6 EUR (considerando anche i Pending payments. Ma dice che il net annual return è dell’11,11%. Il mio dubbio: se continuasse in media così tra 12 mesi potrei guadagnare 7,6*12 EUR che è circa il 6,11% e non l’11,11%. Non sto considerando l’interesse composto dovuto al rifinanziamento immediato?
Grazie Paolo.
Credo che un mese e mezzo sia un pò presto per capire qual’è il rendimento. Quando io ho iniziato non tutti i prestiti che volevo sono stati finanziati dal giorno 1. Di conseguenza dopo un mese o due non potevo pretendere l’11% di rendimento come se fosse reddito fisso.
I prestiti sono un modo di investire davvero redditizio e facile da fare ma non funzionano come un orologio. Sono normali i ritardi ma a volte si ricevono anche interessi sui ritardi. Il calcolo esatto personalmente non mi interessa, guardo solo ai risultati a fine anno e negli ultimi 5 anni sono ottimi.
Paolo non mi piace la parola “consigli”! Io racconto come faccio, mai consiglio nulla.
Nell’articolo le parole consiglio o raccomando non le troviamo mai.
Valutare il rendimento di Mintos dopo un mese non è possibile.
Le rate arrivano dopo che maturi il diritto a ricevere interessi sul debito, dopo un mese non hai maturato molto, è normale.
Io non userei Mintos se avessi obiettivi di rendimento a breve termine.
Io ho guadagnato circa 12.000€ di interessi con Mintos negli anni e quello che guadagno adesso aumenta mese dopo mese perchè reinvesto tutti gli interessi e si accumulano in maniera esponenziale, non lineare.
È anche normale avere qualche prestito in ritardo, di fatto sono prestiti ed è la norma, non l’eccezione che non vengano pagati tutti in orario.
Quello che conta è il risultato finale.
Io ho un rendimento reale intorno al 10,67% inclusi ritardi, non so se mi spiego ma è tantissimo.
Questo è il codice di invito che ho usato su Mintos MINTOSCLUB.U7Z0PF
1% aggiuntivo di interessi.
Ho investito su Mintos, risultato a 5 giorni :
1. Non mi hanno accreditato l’1%
2. alcuni crediti risultano un ritardo e già ci rimetto un bel po’, nessun accredito.
Brutta esperienza.
Ezio stai applicando un metro sbagliato.
Mintos è un investimento solo a lungo termine.
Esprimere un giudizio dopo 5 giorni non è appropriato.
Il bonus dell’1% viene regolarmente accreditato dopo 30/60 e 90 giorni sull’investito, non sul depositato.
I prestiti in ritardo vengono completamente coperti dai Lenders dopo 60 gg.
Chi investe alcune migliaia di euro vede i primi accrediti praticamente subito. Con poche centinaia di euro (quindi pochi prestiti) ci vuole più tempo.
Io non lavoro per Mintos, non lo promuovo, ne mi interessa difenderlo. Dico solo che una tecnologia di investimento così avanzata e potenzialmente redditizia non era accessibile ai più. Ora si, e io ne sto approfittando. Conviene capire come funziona prima di investire. Io non l’ho trovato affatto difficile.
Buongiorno, devo pagare il 5% di tasse a mintos. Sono deducibili dal 26% allo stato italiano o no? Perché se si sommassero diventa il 31% e mi sembra un po troppo.
Grazie e buona giornata.
Ciao Roberto, la materia fiscale è meglio che la tratti un commercialista, io ho una visione limitata al mio caso che potrebbe essere diverso dal tuo.
Qui trovi un articolo non molto aggiornato sull’argomento.
Però è vero che mintos si prende il 5% dei profitti?
il 5% sono le tasse locali, non si deducono dai rendimenti
Confermo ciò che dici. Mintos è un ottimo strumento. Dare giudizi a 5 giorni è classico di chi non sa ciò che Fa, ne ciò che vuole.
Sto investendo con mintos e guruestate da 6 mesi con ottimi risultati (10% circa).
Chiaro il vantaggio dell’avere in portafoglio quote gestite in questo modo.
Però il mio dubbio è il seguente: fino a quando ci metto 1500 euro per provare, rischio ben poco, ma non so se mi fiderei a collocare su queste due piattaforme delle cifre a 4 zeri.
Cosa ne pensi?
Grazie mille.
Giorgio, io ci tengo cifre alte da anni, ma non ti invito a fare lo stesso.
Investire deve dare serenità, non stress.
In ogni caso, investire più del 20% del patrimonio in P2P e simili potrebbe non essere una buona idea.
Non investire affatto in P2P e simili pure sarebbe una pessima idea, per me.
i rendimenti sono ineguagliabili (nella loro categoria di rischio).
Ciao e complimenti per il blog: davvero approfondito, preciso e di qualità indiscutibile. Purtroppo sui P2P esteri è stato chiarito da tempo che si pagano le tasse su base IRPEF. Nel mio caso proprio non mi conviene !! E sono chiari anche i rischi nel “non” pagare queste tasse: fino a ben il 20% del capitale investito (non del gain). Peccato, ho gli account di Bondora e Mintos, due spendidi strumenti, ma che al momento da “italiano” non mi convengono rispetto ad altri strumenti.
Complimenti per il bellissimo blog. Volevo chiederti se la tua opinione positiva su Mintos e Bondora è rimasta invariata in questo finale di 2021. Grazie mille
Federico, io sono su Mintos e Bondora da anni e la mia opinione non è cambiata.
Di certo con Mintos mi espongo su tanti originatori di prestiti, mentre con Bondora l’originatore è uno solo: Bondora stesso.
Bondora esiste dal 2009, mentre Mintos solo dal 2015.
Bondora ha il Go & grow che è il più facile per iniziare, mentre Mintos ha l’automazione access & invest (io uso solo il profilo “conservative”, 9% circa).
Per abbassare il rischio io uso entrambi, più molti altri.
Bondora potrebbe suonare come più rischioso perché meno diversificato.
Mintos al momento accetta in lista d’attesa.
Tanto vale mettersi il lista, tanto è gratis e poi si decide se investire o no.
Qui ti elenco tutti gli strumenti che uso io con ottimi risultati.
Il rischio è alto, i rendimenti sono alti ma non c’è capitale o reddito garantito al 100%:
https://linktr.ee/Rendite.Passive
Degni di nota al momento sono anche: IUVO (P2P 10% ), Freedom24 col conto al 3% in USD, ReCrowd (prestiti immobiliari, 9%) e Moneyfarm ma chiede un minimo di 5000€.
Spero di aver risposto almeno in parte
Sal
Inizio complimentandomi per l’ottimo e utilissimo blog che hai creato. La mia domanda riguarda l’APR: ho capito a spanne che è un costo che le mutuatarie devono sostenere per l’erogazione del prestito. E’ molto importante durante la fase di scrematura degli investimenti in cui entrare? Meglio prediligere prestiti con APR alto o basso?
grazie in anticipo
Ciao Marco, io prediligo gli APR bassi, sotto il 200 quando possibile.
Non voglio speculare su chi chiede prestiti, voglio patti equi.
C’è anche questa possibilita’ , sito italiano , tasso del 10% .
ciao, non mi stupisce il fatto che conosci Mintos a menadito e credo che tra tutte le notizie in rete che circolano su di esse le tue sono le più attendibili e dettagliate soprattutto perchè condividi la tua personalissima esperienza di investitore con i “tuoi soldi” e so cosa significa quando investi i tuoi soldi che “potenzialmente” potrebbero anche andare persi, bisogna avere coraggio ma nello stesso tempo essere PRUDENTI e agire in con OCULATEZZA. Se è possibile vorrei consultare la tua lista di “originatori di prestiti” che non prendi in considerazione per i tuoi prestiti in quanto li ritieni “non affidabili” ti ringrazio anticipatamente per il tempo che mi hai dedicato e ti rinnovo SEMPRE i complimenti per condividere la tua esperienza e i tuoi saperi gratuitamente!
a presto (ps: non conosco il tuo nome!)
Ciao Sal,hai mai avuto problemi nel bonifico dalla Banca al crowdfunder? La Banca li fa tranquillamente o blocca. Proprio recentemente, con riferimento ad un altro investimento (acquisto di bitcoin su exchange) ho letto che alcune banche si rifiutavano o creavano problemi ad effetture il bonifico. E’ mai successo? Grazie
Mai avuto problemi a fare bonifici verso i siti che menziono, incluso Mintos.
I siti che menziono sono tutti autorizzati in Europa (non offshore) e trattano investimenti approvati e supervisionati dalle istituzioni.
Consob li conosce e tutti hanno una sede legale vera e stabile.
Mintos ha mezzo milione di clienti, esiste dal 2015 ed è autorizzato dalla Financial and Capital Market Commission.
Quando invece parliamo di exchange di criptovalute, spesso non esistono indirizzi fisici, i soldi finiscono in grossi buchi neri con certe piattaforme.
Se io dovessi investire in valute virtuali usare SOLO intermediari con sede in Europa, con tanti clienti (tipo eToro Wallet che è enorme e affidabile).
Binance, ad esempio è proibito.
Devi sapere che io non investirei mai su siti che sono a rischio sparizione.
Ciao sto investendo con Mintos da 2 mesi e tutto risulta ottimo, vorrei x diversificare un tuo commento su Robocash
Non ti consiglio uno o l’altro, ma la differenza è che Robocash permette di diversificare geograficamente verso l’Asia, è ben gestita e sta facendo numeri importanti.
Buongiorno, su Mintos si evidenzia che a gennaio ha fuori ca.706/Mln ma in recovery (in ritardo) ne ha per 205/Mln: circa un terzo !
Mintos è un sito rischioso con rendimenti alti.
Facendo una buona selezione è comunque del tutto normale avere in portafoglio prestiti in ritardo.
la maggior parte dei prestiti in ritardo vengono ripagati dalla garanzia “buyback guarantee”.
A volte però questa non basta e comunque finiscono in default.
Mintos io lo uso nonostante comporti rischi altissimi di perdere soldi.
Provo a comprare prestiti meno rischiosi e da 7 anni sono in positivo.
La mia performance passata non mi garantisce alcuna sicurezza per il futuro.
Ciao Sal e grazie per condividere la tua esperienza.
Vorrei chiederti, investendo con Mintos, come ci si deve regolare dal punto di vista fiscale per eventuali profitti? Come vanno dichiarati in fase di dichiarazione dei redditi?
Grazie mille
Ciao Roberto, la materia fiscale è meglio che la tratti un commercialista, io ho una visione limitata al mio caso che potrebbe essere diverso dal tuo.
Qui trovi un articolo non molto aggiornato sull’argomento.
Per mia esperienza tiro fuori da mintos 200 euro al mese puliti. In borsa sono incapace,vendo sempre in perdita, quindi almeno mi rifaccio col p2p.