Investire in immobili è una potenza, ma servono un sacco di soldi per iniziare.
Le migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare offrono un modo per investire in immobili reali già solo con 50€.
Qui c’è la lista di tutti i siti italiani e le loro caratteristiche.
Ma sicuro che è un buon investimento? E i rischi del crowdfunding immobiliare dove li mettiamo?
Alla fine della lettura saprai tutto su questa modalità di investimento.
Elenco contenuti:
Migliori crowdfunding immobiliari d’Italia
In questa lista trovi quelli che sono senza dubbio le migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare in Italia.
- ReCrowd
- Walliance
- ReLender
- Trusters
- Rendimento Etico
- Concrete
- ItalyCrowd
Questa classifica di siti di crowdfunding immobiliare migliori è stilata secondo parametri oggettivi che includono trasparenza, volumi di investimento, età della piattaforma ed altri.
Migliori siti di crowdfunding immobiliare Europei
Ecco la lista dei migliori siti di crowdfunding immobiliare Europei ad oggi:
- EstateGuru 🇪🇪
- Rendity 🇦🇹
- Reinvest24 🇪🇪
- Crowdestate 🇪🇪
I migliori crowdfunding immobiliari europei sono spesso più grandi di quelli italiani.
Questa differenza si sta riducendo e il Italia il fenomeno del crowdfunding sta crescendo a ritmi altissimi.

Al contrario di quanto succede con gli immobili tradizionali (dove sbagliare anche sono un colpo mi potrebbe affondare) col crowdfunding immobiliare posso distribuire il rischio su molti affari.
Vediamo come funzionano gli immobili comprati online col crowdfunding immobiliare.…
Cos’è il Crowdfunding Immobiliare?
Il crowdfunding immobiliare consente di mettere in comune il proprio capitale online con altri investitori per acquistare una proprietà o finanziare un affare.
Il crowdfunding immobiliare offre un modo nuovo per diversificare il proprio patrimonio attingendo agli investimenti immobiliari in svariati paesi.
Il crowdfunding dunque permette a piccoli investitori immobiliari di finanziare grandi progetti altrimenti inaccessibili.

Il crowdfunding (crowd=folla + funding=finanziare) non è più un concetto troppo nuovo.
Andiamo nei dettagli.
Fino a qualche anno fa era praticamente impossibile investire in immobili in crowdfunding se non si era grossi investitori. Circa 10 anni fa poi si sono affacciate in Europa le prime piattaforme autorizzate ad offrire questo tipo di investimento anche a un pubblico “retail”, ossia gente comune.
Il real estate crowdfunding quindi, anche in Italia, è una formula di investimento che fornisce una modalità accessibile per gli individui interessati a inserire immobili nel loro portafoglio.
Il primo in Italia fu Housers.
Si possono realisticamente collezionare rendimenti che possono superare il 10% annuo. Io ne sono la prova.
Nei momenti in cui il mercato azionario è particolarmente volatile e dove il rendimento è difficile da trovare a causa dei bassi tassi di interesse, il settore immobiliare è un settore in cui posso ottenere una relativa stabilità e una forte performance.
Ovviamente il crowdfunding Immobiliare è relativamente giovane rispetto all’investimento tradizionale in immobili, quindi serve fare attenzione e fare le scelte giuste senza innamorarsi degli immobili.
🇮🇹 Lista piattaforme di crowdfunding immobiliare Italiane
Alla luce delle mie ricerche, questa è la lista definitiva delle migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare in Italia.

Re-Crowd
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 100€ ⭐️
- Interessi pagati alla scadenza
- Accetta carte di credito per depositare ✅
- Funziona come sia come Lending che equity crowdfunding 👍🏼
- Dimensioni e statistiche: 35 milioni di euro (crescita)
- Fondato nel 2018
Leggi la mia recensione su ReCrowd
Re-Lender
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 50€ ⭐️
- Interessi pagati ogni mese ✅
- Non accetta carte di credito per depositare
- Lavora prevalentemente con riconversioni industriali, immobiliari ed ecologiche
- Funziona come “Lending crowdfunding” (presto soldi)
- Dimensioni e statistiche: 25 milioni di euro (crescita)
- Fondato nel 2019
Leggi la mia opinione su ReLender.
Walliance
- Italiana 🇮🇹
- Minimo 500€
- Nata nel 2017
- Funziona come “equity crowdfunding” (diventi socio)
- Non accetta carte di credito per depositare
- Dimensioni e statistiche: 63 milioni di euro
- Fondato nel 2016
Leggi la mia opinione su Walliance
Concrete
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 5000€
- Interessi pagati solo a fine progetto 👎🏼
- Accetta carte di credito per depositare ✅
- Lavora prevalentemente con sviluppo immobiliare sia in Italia che all’estero
- Funziona come “Equity crowdfunding” (diventi socio)
- Dimensioni e statistiche: 14 milioni / 845 investitori
- Fondato nel 2017
Rendimento Etico
- Italiana 🇮🇹
- Minimo 500€
- Lavora su un settore specifico, gli NPL
- Modello di funzionamento “Lending crowdfunding” (presto soldi)
- Dimensioni e statistiche: 11 milioni di euro
- Fondato nel 2019
Italy-Crowd
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 250€
- Interessi pagati solo a fine progetto 👎🏼
- Accetta carte di credito per depositare ✅
- Prima piattaforma nativa blockchain di lending immobiliare 🇮🇹
- Modello di funzionamento “Lending crowdfunding”
- Dimensioni e statistiche: 45 milioni
- Fondato nel 2015
PlaceUp
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo X
- Non accetta carte di credito per depositare ✅
- Unisce persone intorno a immobili di pregio da recuperare
- Dimensioni e statistiche: X
- Fondato nel 2018
Build around
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 1000€
- Non accetta carte di credito per depositare ✅
- Interessi pagati solo a fine progetto 👎🏼
- Funziona con una formula “equity crowdfunding” (diventi socio)
- Dimensioni e statistiche: Non presenti sul sito
- Fondato nel 2017
Trusters
- Italiana 🇮🇹
- Investimento minimo 100€
- Funziona come “lending crowdfunding” (presto soldi)
- Accetta carte di credito per depositare ✅
- Dimensioni e statistiche: 22 milioni di euro
- Fondato nel 2018
🇪🇺 Lista completa piattaforme di crowdfunding immobiliare Estere
Estateguru 11% (Estonia 🇪🇪)
- È uno dei più antichi ⭐️
- Investimento minimo 50€ 👍🏼
- È in mio preferito da anni ⭐️
- Ha rendimenti medi intorno all’11%
- Diversifica su 7 paesi 👍🏼
- Fondato nel 2013
- Offre un codice bonus ai nuovi iscritti (EGU61231)
- Modello “lending crowdfunding” (presto soldi)
- Permette la registrazione con Google/Facebook
- Dimensioni e statistiche: 500 milioni / 60.000 investitori
- Leggi la mia recensione Estateguru
Rendity 7% (Austria 🇦🇹)
- Offre rendimenti anche perpetui da affitti ⭐️
- Investimento minimo 100€
- È Austriaco, non Baltico
- È un crowdfunding in crescita
- Le case sono in Austria e Germania
- Dimensioni e statistiche: 116 milioni
- Rende meno (circa il 7,75%) ma con garanzie più alte
Crowdestate (Estonia 🇪🇪)
- È in italiano 🇮🇹
- È uno dei più antichi
- Investimento minimo 100€
- È peggiorato negli ultimi 2 anni
- Ha rendimenti medi introno al 9%
- Diversifica su 5 paesi inclusa l’Italia
- Scartano il 95% dei progetti (forte selezione)
- Offre anche progetti senza garanzie
- Dimensioni e statistiche: 118 milioni / 50.000 investitori
Leggi la mia recensione o l’intervista a Crowdestate Milano
Reinvest24 (Estonia 🇪🇪)
- Offre rendimenti anche perpetui da affitti ⭐️
- Investimento minimo 100€
- Funziona su un livello diverso dai due strumenti sopra (equity crowdfunding)
- È un crowdfunding ben gestito
- È ancora piccolo ma promette bene
- Dimensioni e statistiche: 16 milioni
Housers (Spagna 🇪🇸)
- Ha il merito di essere stata la prima in questo settore ad arrivare in Italia
- Investimento minimo 50€
- Purtroppo ha molti prestiti in ritardo e gli utenti se ne lamentano ❌
- Purtroppo chiede il 10% sui profitti
- Dimensioni e statistiche: 118 milioni / 123.000 investitori
- Io NON sono un investitore su Housers, leggi perchè…
Confronto crowdfunding immobiliari italiani Vs esteri
Riesco facilmente a notare che i crowdfunding immobiliari italiani offrono meno dati e sono più piccoli di quelli esteri qui menzionati.
L’unico italiano che presenta delle statistiche sul suo sito è Concreteinvesting, gli altri non condividono ancora molte informazioni sui loro siti ufficiali.
Crowdfunding immobiliare Rischi
Quali rischi corro col crowdfunding immobiliare?
Ecco una lista breve dei rischi tipici dell’investimento il lending e equity crowdfunding di immobili:

#1 Rischio piattaforma
Non è mai da escludere che una piattaforma di crowdfunding immobiliare possa chiudere. Se la piattaforma chiude, i miei investimenti dovrebbero essere protetti, ma nascerebbero comunque delle complicazioni. Parlo di protezione perchè nel crowdfunding immobiliare sono io investitore ad avere diritti sul mio credito, non la piattaforma che è solo un intermediario.
#2: Limiti della due diligence
Uno dei rischi più comuni è che molti siti di crowdfunding si rivolgono direttamente a singoli investitori. Questi normalmente non sono esperti di investimenti immobiliari.
Senza competenze specialistiche, come si fa a valutare correttamente un affare immobiliare? Infatti, non è possibile, dunque ci si fida al 100% della piattaforma di intermediazione.
E anche se sei esperto di investimenti immobiliari, nella maggior parte dei casi non conosci il mercato locale per prendere decisioni consapevoli. Gli investitori immobiliari devono specializzarsi in una determinata regione o città per riuscire a individuare i migliori affari.
#3 Rapporto LTV (prestito/valore reale)
È fondamentale che un investitore comprenda bene il rapporto LTV, il loan to value.
Senza scendere il tecnicismi inutili, più alto è il rapporto LTV, maggiore è il rischio che l’investitore perda una parte del suo investimento principale in caso di problemi. Ad esempio, un LTV del 95% è estremamente alto, anzi andrebbero evitati tutti gli affari con un LTV superiore al 75%.
Quanto rischio c’è investendo in crowdfunding immobiliare?
L’investimento in crowdfunding Immobiliare comporta rischi importanti, ma anche rendimenti molto sopra la norma. Per questo è adatto a coprire solo una parte del portafoglio.
- È un investimento, comporta comunque rischio
- È una formula di investimento molto recente
- Non mi concede vero possesso di immobili ma solo una partecipazione
Il rischio di investire in crowdfunding di immobili non è paragonabile ad altri investimenti.
onsiderando che spesso c’è un immobile a garanzia, potrebbe risultare un pò più sicuro che investire in prestiti P2P.
Statistiche crowdfunding immobiliare in Italia

Qui sotto riporto un pò di numeri e statistiche recenti e aggiornate per capire la crescita e il futuro del crowdfunding e del crowdlending immobiliare in Italia e in Europa.

Ora passiamo ai volumi. Agli importi erogati dalle piattaforme fino a Giugno 2020:

Qual’è il crowdfunding italiano più grande? E quello con più progetti finanziati?
Ecco un quadro completo che indica anche in che regione sono i progetti immobiliari:

Quanto si guadagna col crowdfunding immobiliare in Italia?
Giustamente su vuoi sapere quanto si può guadagnare con il crowdfunding immobiliare.
I rendimenti di un investimento in crowdfunding immobiliare non sono fissi e certi. Le percentuali di guadagno dal crowdfunding e crowdlending immobiliare in Italia variano notevolmente a seconda della piattaforma, del rischio e della durata dell’investimento. Gli investimenti in equity crowdfunding su piattaforme affidabili, con una durata medio-lunga, hanno un rendimento medio superiore al 10% annuo.
Investire in questo modo comporta rischi, ma i guadagni che posso fare col crowdfunding immobiliare sono potenzialmente molto alti.
Investendo in crowdfunding immobiliare io sono riuscito ad avere rendimenti medi intorno al 10% con una volatilità molto bassa rispetto agli investimenti in borsa.
Questi rendimenti non sono garanzia per il futuro.
🟢 Vantaggi del Crowdfunding Immobiliare
Esistono pro e contro nel settore del crowdfunding immobiliare. Ho elencato tutti i benefici e i lati negativi che ho trovato con la mia esperienza da investitore.

I vantaggi del crowdfunding sono:
- Ho degli esperti che sanno fare affari immobiliari al mio servizio
- Non devo occuparmi della burocrazia
- Investimento iniziale minimo solo 50€
- Diversificazione immensa (posso avere 50€ di 1000 immobili diversi)
- Diversificazione geografica (posso avere immobili in molti paesi)
Gli svantaggi del crowdfunding immobiliare sono:
- Illiquidità
- perdita di controllo sull’operato
Rischio / Rendimento nel Crowdfunding immobiliare

I rischi quando si investe in immobili in modo tradizionale sono tanti.
Elenco di rischi e fastidi dell’immobiliare tradizionale:
- Costruttori falliti che vendono case che non realizzeranno
- Comprare una casa per affittarla e trovarsi con inquilini morosi
- Sperare in un cambio di destinazione d’uso che non arriva più
- Ritrovarsi con un immobile che si svaluta e vale meno del mutuo
- Liquidità inesistente
- IMU, TASI, TARI, altre arriveranno (..usa la fantasia)
- Notaio, certificati, parcelle, autorizzazioni, lavori
- …e tanti altri purtroppo
Secondo me l’errore più comune tra gli investitori immobiliari è l’arroganza. Credere di sapere come si fa senza sapere davvero come funziona il mercato immobiliare.
Fai un test e leggi se sai davvero valutare un immobile in modo preciso.
Se la borsa è il settore più competitivo e pieno di serpi, l’immobiliare è quello con più cialtroni.
Un altro fattore che va preso in considerazione è che tutti credono l’immobiliare sia “facile” perchè è qualcosa che si tocca. Purtroppo non è così. Storicamente, il settore immobiliare è stato generalmente un investimento molto stabile.
Come tutti gli investimenti, il settore immobiliare è di natura ciclica, ma generalmente meno volatile rispetto ad altre classi di investimento. Per questo è giusto tenerne almeno un pò in un portafogli bilanciato.
Il bello è che per un investitore medio, comprare un immobile rappresenta una sfida immensa e spesso si trasforma nell’unico investimento della vita.
Un investimento che tanti non si potrebbero permettere, aggiungo io. Chiedere soldi in banca per investire è qualcosa che possono permettersi solo investitori esperti. Nella realtà invece accade che non è difficile ottenere un prestito a lungo termine (mutuo immobiliare) per comprare una casa a scopo investimento.
Il fatto che la banca ti presti i soldi non è garanzia di successo per te (per lei si).
Quindi l’assurdo è che nessuno si sognerebbe di chiedere un prestito per investire in qualcosa di diverso da un immobile perchè tutti hanno la certezza che sia un investimento sicuro.
Non è così.
Anzi, scordatelo.
Investire su un “cavallo solo” non è mai una buona idea. Neanche se il cavallo è un solidissimo immobile. Devo ricordarmi che investire in immobili su cui pago un mutuo potrebbe potenzialmente schiacciarmi qualora qualcosa andasse storto.
Ecco perchè il crowdfunding immobiliare risolve i problemi. Col crowdfunding immobiliare anche chi non è un esperto può accedere a grossi progetti con piccole cifre e contare su un team di professionisti del settore.
Un ulteriore vantaggio per me è poter distribuire il mio capitale su molti progetti (case, magazzini, uffici).
Continua a leggere perchè ora ti spiego le differenze tra crowdfunding e crowdlending.
Differenze tra equity e lending crowdfunding

La distinzione tra crowdfunding e crowdlending esiste anche se viene spesso trascurata.
Ecco la differenza tra crowdlending e crowdfunding in 4 parole:
- Nel Crowdlending io divento teoricamente “socio” nel progetto di sviluppo
- Nel Crowdfunding presto solo i soldi al costruttore o all’impresa edile
Quindi nel primo caso sono ben più coinvolto, generalmente godo a tempo indeterminato dell’affitto generato dalle proprietà e dall’eventuale rivalutazione dell’immobile (qualora venisse venduto).
Nel secondo caso, quello del crowdlending immobiliare , dopo 6 mesi, 12 o magari 18, il prestito scade e io sono stato rimborsato con gli interessi.
Ho trovato un video su Youtube di ottima qualità che in un minuto spiega la differenza tra crowdfunding immobiliare di tipo equity (con partecipazione) e di tipo lending (puro prestito).
Concedi un minuto a questa ragazza dalla voce stupenda per chiarirti le differenze:
Vale la pena vederlo perchè è un’ottima spiegazione.
È un video prodotto da Walliance Equity Crowdfunding.
Io tendo a preferire il tipo lending crowdfunding perchè ha una struttura più semplice, ma tutto è relativo, e i rendimenti devono giustificare rischio e sbattimento per me.
🎬 Video crowdfunding immobiliare Youtube
Il miglior video su Youtube di crowdfunding immobiliare è questo di Giuseppe Gatti (che ha uno dei migliori podcast italiani sull’immobiliare).
È un video del 2018 ma ancora attuale e di cui consiglio la visione prima possibile.
In questo video si parla di immobiliare in crowdfunding in Italia:
Pochi riescono ad essere così chiari e generosi quando condividono spiegazioni sull’immobiliare.
Quanto investire in crowdfunding immobiliare?
Il crowdfunding immobiliare non è il tipo di investimento in cui mettere tutti i risparmi di una vita o anche una percentuale troppo importante del mio patrimonio.
Devo considerarlo un asset valido se ho necessità di aumentare il rendimento del mio portafoglio valutando bene i rischi e solo per una parte limitata del mio capitale di rischio.
Chi ha pochi soldi dovrebbe abbandonare l’idea di guadagnare con le case?
Gli immobili generano rendite da sempre, non sono affatto una novità nel settore degli investimenti.
Quindi i mercati e le azioni sono interessanti, l’oro protegge, il peer to peer lending stravolge le regole, ma gli immobili sono una asset class imprescindibile.
Con poche migliaia di euro io posso investire su decine di progetti immobiliari diversi usando il Crowdfunding Immobiliare e senza indebitarmi con la banca.
Qual’è il problema di investire in immobili?
Una proprietà ricercata in una città molto ambita vale anche più di un milione di euro, quindi col mio capitale iniziale ridotto non andrò da nessuna parte.
I portali di crowdlending invece, offrono l’opportunità di investire in case di pregio anche in Italia.
Strumenti come Estateguru, Crowdestate, aprono a centinaia di immobili in 6 paesi, anche centri commerciali e uffici oltre alle ville e agli appartamenti.
Siti web come Reinvest24, Walliance e Concrete (crowdfunding) fanno guadagnare dagli affitti invece che dai prestiti immobiliari.
Questi siti web offrono in genere molti elementi per prendere decisioni informate e l’investimento iniziale è tra i 50€ e i 500€.
Per me è interessante pensare agli investimenti immobiliari in crowdfunding come ad un investimento immobiliare analogo alle azioni. La cosa migliore è investire sempre in aziende che si conoscono, in settori che si conoscono. Quando questo non è possibile io applico parametri standard.
In sostanza, se non sono mai stato in Finlandia ma voglio investire lì in un immobile in crowdfunding, posso comunque farlo se conosco certe cose. Due sono le più importanti.
Eccole di seguito.
Un esempio in questo caso è il LTV (Loan to Value).
In sostanza il LTV è la percentuale di prestito che serve al costruttore/impresa. Se è troppo alto, ossia maggiore del 75% è meglio se non partecipo perchè il rischio diventa elevato.
Un altro parametro standard che uso molto è capire che tipo di garanzia mi viene offerta. Io voglio solo garanzie date da ipoteche di primo grado. Così facendo sono certo che in caso di fallimento dell’operazione verrà venduto l’immobile a garanzia e io sarò il primo creditore ad essere rimborsato.
In base a questi principio io evito di investire in progetti che implicano una comprensione della materia superiore a quella che mi posso procurare. Spesso preferisco il Crowdlending proprio per questo.
Nel dubbio è sempre meglio raccogliere informazioni prima di agire o rinunciare.
Investire in crowdfunding immobiliare conviene?

A mio parere, investire in crowdfunding immobiliare può essere conveniente e redditizio, ma non è esente da rischi.
Io stesso investo in immobili in crowdfunding da anni e con successo.
Di fatto, io ho provato e investito con i miei soldi praticamente tutte le piattaforme di crowdfunding d’Italia e d’Europa, quindi posso confrontarle con cognizione di causa.
Conclusioni
A me il crowdfunding immobiliare offre un modo semplice per investire piccole somme e ottenere un rendimento potenzialmente interessante. È importante tenere presente che investire in immobili è intrinsecamente rischioso e il crowdfunding è un servizio relativamente nuovo. È saggio procedere tenendo presenti questi concetti.
Per confrontare i rendimenti del crowdfunding immobiliare con quelli di un investimento tradizionale ho raccolto dei dati.
Investire in REITs è un ulteriore maniera di esporsi al mercato immobiliare che mi piace.
Allora cosa ne pensi?
Hai già provato ReCrowd o altri crowdfunding? Com’è andata?
Qual’è il dubbio più grande che hai riguardo questo modello di investimento?
È più rischioso investire in immobili tradizionali o col Crowdfunding immobiliare secondo te?
Scrivilo nei commenti!
FAQ
Il miglior crowdfunding italiano è …nella lista dei migliori crowdfunding.
A me conviene perchè non voglio bloccare il mio capitale in un solo immobile. Preferisco liquidità e diversificazione. Leggi come faccio io.
È una nuova formula di investimento dove con capitale limitato ho accesso a grossi progetti senza usare la leva. Leggi come funziona il crowdlending immobiliare.
In molti casi sono piattaforme totalmente regolamentate a norma di legge. Il “lending crowdfunding” è la modalità meno regolamentata e anche la più diffusa. Le piattaforme italiane sono regolamentate in Italia.
Io ho due preferiti.
Uno è Estateguru mentre l’altro è ReCrowd. ReCrowd ha il vantaggio di essere in 🇮🇹 italiano.
Ho compilato una lista di siti di crowdfunding con piattaforme e caratteristiche da confrontare.
Grazie per le tue preziose indicazioni. Ho una domanda: ammesso che ci siano, investiresti su progetti che finanziano impianti eolici o fotovoltaici? Mi chiedevo se esistono piattaforme ad hoc o progetti orientati a impianto di energie rinnovabili (parchi interi, non quelli casalinghi) e se sono affidabili e remunerativi.
Grazie
Si ma sono tutti minuscoli.
Il più grande che ho trovato è Trine.com.
Mi rende circa il 7% all’anno e include una pseudo-garanzia governativa (che mi piace molto). Sono progetti solo fotovoltaici in paesi emergenti.
Belle spiegazione e bravo a nominare gatti che spiega le cose bene e sempre con calma
ReCrowd spettacolare.
Finalmente guadagno con un investimento.
Se ti registri qui ti danno il 5% il più (io l’ho fatto, preso).
Spettacolo. tutto quello che volevo sapere c’è
Quando la pubblichi la classifica dei migliori p2p italiani? Stiamo aspettando lo sai!
Ecco a te: https://renditepassive.net/migliori-p2p-lending-europa/
Finalmente, ci hai messo un po a fare questa lista. Ora mi registro su tutti (escluso Crowdestate che ci investo già). Sarebbe bella anche una tabella di paragone .
Perchè preferisci Estateguru e Crowdestate? Io ho relender e un altro piccolo di green economy e vanno bene.
Li sto provando tutti, vero che alcuni hanno pochi progetti, ma messi tutti insieme ho potuto investire un bel capitale.
Bell’articolo molto completo. Poichè i guadagni arrivano con la commercializzazione dell’immobile realizzato, i rischi per il mercato immobiliare sorgono nel momento in cui il mercato del lavoro scricchiola (aumento della disoccupazione, rallentamento della crescita dei salari, ecc.). Cosa ne pensi del crowdfunding immobiliare come forma d’investimento in tempi di Covid?
Grazie Fabio.
Il vantaggio principale di investire in crowdfunding immobiliare è il non essere soli. C’è un team di specialisti che sanno fare una selezione adattandosi alle condizioni di mercato e sono piuttosto certo che lo sappiano fare meglio di me. Conoscono il territorio dove operano. Un aspetto che non dimentico è che il rischio resta, ma dalla mia ho che i prestiti durano poco, circa un anno, quindi ho un pò meno probabilità di restare impegolato in debiti cattivi a causa delle mutate condizioni di mercato.
È abbastanza incredibile che così poca gente investa in queste piattaforme. Tutti dietro ai bitcoin. Non lo capirò mai.
Grazie per le informazioni, vai alla grande.
Buongiorno. Potrei sapere come devo comportarmi per la tassazione e per l’isee investendo in questo campo? Io ho investito in Italy crowd e non so come dichiarare
Facile.
Non devi fare niente, che io sappia.
Le tasse su siti come ReCrowd e Relender le tue tasse (il 26% solo sui profitti) le paga l’impresa che riceve il prestito.
Se usi l’ottimo Italy crowd credo loro stessi ti sapranno assistere: advisor@italy-crowd.com
https://renditepassive.net/p2p-tasse-730/
Grazie per la panoramica completa del settore. In realtà ti posso dire che Relender accetta anche il deposito con carta di credito.
Eccellente Marzio! Grazie!
Buonasera chiedo gentilmente voi che investire in queste piattaforme. Come ci ci comporta con l’isee? Vanno dichiarati? La piattaforma dove ho investito non rilascia nulla. Grazie per le risposte
Tutte le piattaforme rilasciano, su richiesta, un PDF con tutti i guadagni.
Basta portarlo al commercialista.
In realtà è facile anche farlo da soli (io).
Capisco che qualcuno veda il tema fiscale come un limite, ma per me i rendimenti sono tanto alti che comunque ne vale abbondantemente la pena.
Le piattaforme italiane come recrowd risolvono il problema delle tasse al loro interno.
Tutto utile. Ho letto volentieri. Mi sono registrata solo su quelli in italiano che non capisco l’inglese.
Grazie per adesso.
Ricapito su questo sito dopo un anno e mezzo.
Stesso articolo che non ti ringrazierò mai abbastanza per averlo scritto.
Sono da un anno o più su ReCrowd, relender e trusters e confermo che arrivano gli interessi.
Tanta roba e molto piu di quanto mi aspettavo. Lo so che sono investimenti da andarci piano ma la tentazione di fare all-in è forte.
Dici di fare con moderazione, io ti seguo.
Gentile Gaia.. Potrei chiederti più o meno su quale cifre hai iniziato i tuoi investimenti?
Grazie
Buongiorno, qualche aggiornamento su Concrete Investing?
Mi sembra ci siano dei progetti interessanti, però ci sono davvero poche recensioni pubbliche. Ne sapete qualcosa di più?
Enrico, io credo che non si parli molto di Concrete Investing perchè è fuori portata per la maggior parte di noi con un investimento minimo di 5000€.
Inoltre quel sito prevede costi per i servizi offerti (chiamali commissioni) tra l’1% e il 3%.
Troppo.
Io preferisco Estateguru (serve capire l’ inglese) o recrowd e relender.
Ciao, tornando sull’argomento fiscale…
Ho letto che in caso l’investitore abbia una partita iva
(agente di commercio nel mio caso in tutt’altro settore),
anche se la piattaforma trattiene il 26% come ritenuta di acconto,
il commercialista deve inserire il guadagno nei redditi e calcolare in base all’aliquota fiscale da applicare, eventuali importi da versare a saldo… è esatto?
Dal punto di vista fiscale, report forniti, dichiarazioni dei redditi da compilare, sono tutte equivalenti queste piattaforme italiane?
Grazie ciao RB
Renato mi dispiace ma non so aiutarti in materia fiscale, anzi se lo facessi sarei un cialtrone.
Le piattaforme sono tutte piuttosto simili, solo Walliance fa eccezione.
Questo sito sa tutto sulle tasse del P2P.
Fare la prosopopea di personaggi discutibili come Gatti nel mondo del Crowdfunding?
Mi piacerebbe sapere di più sul perchè reputi Gatti un personaggio discutibile. Grazie per un’eventuale risposta (che verrebbe pubblicata qui sotto a vantaggio di tutti.
Grazie per le informazioni molto dettagliate su questi strumenti.
Mi sembra di capire che a livello di tassazione la normativa attuale prevede che sia applicato come acconto il 26% per rendita finanziaria e poi aliquota IRPEF in fase di dichiarazione redditi (quindi tra 23% e 43% a seconda dello scaglione).
Non mi è chiaro se l’aliquota Irpef si considera come conguaglio per differenza rispetto al 26% già trattenuto o addirittura in aggiunta al 26%. Grazie
chiedo che il commento inviato sulle criticità diu buildlenders non venga per il momento pubblicato